Viaggio di nozze
Dopo tante peripezie e continui cambi di idea abbiamo finalmente scelto la meta del nostro viaggio di nozze!
Non è stato facile perché il mondo è pieno di luoghi meravigliosi!!
Ma tra tutte le meraviglie la nostra scelta è infine caduta sull’isola di Mauritius… diciamo che era abbastanza scontato vista l’omonimia con il nome dello sposo! :D Infatti sin dai primi tempi scherzosamente l’avevamo scelta proprio per questo motivo come meta della nostra luna di miele…Ma poi guarda caso il destino ha voluto che fosse proprio così!
Quest’isola è l’ideale per chi come noi ama il mare nella sua espressione più esotica e affascinante, il relax e la tranquillità ma anche l’esplorazione, le lunghe passeggiate, la scoperta delle tradizioni di un popolo…
Di seguito vi parliamo dei luoghi che ci piacerebbe visitare durante le due settimane di soggiorno in questa località da sogno e ovviamente, subito qui sotto, anche qualche informazione sul nostro villaggio!
FLIC EN FLAC
E' il villaggio in cui alloggeremo.
Situato poco più a nord di Tamarin, in una posizione privilegiata, questo è l’unico punto dell’isola in cui il mare azzurro e limpido è godibile in ogni periodo dell’anno.
Negli ultimi anni è divenuto uno dei principali centri turistici di Mauritius, grazie alle sue bellissime spiagge bianche circondate dall'azzurro cristallino del mare e dai verdi boschi di filaos.
Uno spettacolo incredibile anche per chi ama l'immersione, con la stupenda barriera corallina e gli affascinanti abitanti del mondo sottomarino.
Inoltre quando arriva la sera si può ammirare uno spettacolo mozzafiato: il tramonto tropicale sull’oceano, con i suoi caratteristici colori caldi e intensi.
Flic en Flac è considerata una delle più belle spiagge di tutto l'Oceano Indiano.
TERRE DEI SETTE COLORI
Un pittore armato di tavolozza non avrebbe potuto fare di meglio!
Dal marrone, al viola, al blu, non c'è una sola sfumatura che non sia rintracciabile nelle Terre dei sette colori, una spettacolare conformazione geologica situata a sud-ovest di Mauritius, a circa 4 km dalla località di Chamarel.
Formate da strati sovrapposti di materiale di origine vulcanica raffreddatisi in tempi diversi, danno origine ad un fenomeno unico al mondo e del tutto naturale del terreno che, ricco di minerali, crea questi colori che si fondono, si sfumano e sembrano irreali.
Queste dune parrebbero avere una caratteristica particolare: quando piove le polveri che lo compongono sembrano mischiarsi, ma una volta asciutte tornano a distinguersi posizionandosi in ordine di sfumatura!
In base ad alcune teorie non ancora confermate il fenomeno potrebbe essere dovuto alla diversità di composizione e peso specifico dei materiali presenti, che tendono a disporsi distinguendosi per conformazione e affinità chimica.
ISOLA DEI CERVI
Una vacanza a Mauritius senza trascorrere alcune ore all’Isola dei Cervi è un po’ come andare a Venezia senza passare sul ponte di Rialto.
Questo luogo incantato, situato in prossimità della sponda est e raggiungibile solo tramite battello o motoscafo, è la meta ideale per un bagno da sogno, lungo le sue chilometriche spiagge abbaglianti e nelle tranquille lagune di acqua turchese. L’Isola dei Cervi deve il suo nome ai cervi di Giava che qui vennero introdotti dagli olandesi e che sull’isola trovarono condizioni ideali per la loro riproduzione.
Ancora di recente non era raro imbattersi in piccoli branchi che si spostavano fra le isolette approfittando delle lingue di sabbia che affiorano con la bassa marea.
LE MORNE
Sovrastata dal picco Le Morne Brabant, un imponente rilievo di 556 m. che si staglia sopra la linea costiera sabbiosa di 4 km lungo la costa occidentale dell'isola, la penisola vanta alcune delle più belle spiaggie di Mauritius.
Quasi completamente abbandonata dalla gente del posto, Le Morne Brabant riveste tuttavia un'importanza particolare nella cultura mauriziana.
Si dice che all'inizio del XIX
secolo alcuni schiavi in fuga vi trovarono rifugio, protetti dalle caverne e dalla fitta vegetazione della montagna.
La storia racconta che successivamente i fuggiaschi, ignari dell'avvenuta abolizione della schiavitù, vedendo procedere alcuni soldati verso di loro e credendo di essere catturati nuovamente decisero di gettarsi dalla sua cima.
Da qui il nome Le Morne ("colui che è in lutto").
Dal 2008 questa penisola fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
GIARDINO BOTANICO DI PAMPLEMOUSSE
E' sicuramente uno dei giardini botanici più belli del mondo.
Collocato nel nord dell'isola nel paesino di Pamplemousses, fu costruito per volontà di Pierre Poivre nel XVII secolo e presenta una selezione delle piante tropicali più belle raccolte sotto i tropici da questo botanico di Luigi XV illuminato e appassionato: palme bottiglia, loti, ficus di tutti i tipi e nenufari giganti del genere Victoria, dal nome della celeberrima regina d'Inghilterra, che si dispiegano nei magnifici bacini intorno ai quali si respira serenità.
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